lunedì 20 aprile 2009

Le poesie

Il sentimento

Il sentimento più bello è l’amore.
Questo sentimento è prezioso per la vita,
che lo chiama e lo richiama,
sprigionando l’essenza affettiva.
Sento per te una gioia forte,
sento che ti amerò
con tutte le mie forze.
In qualsiasi posto,
in qualsiasi momento,
noi ci rincorreremo in questo sentimento,
che ci fa battere i cuori spensieratamente
perché ci amiamo e ci uniremo per sempre.


Cuore
Il nostro cuore
chiuso in luogo protetto,
che gli fa da scudo e da tetto.
Batte la gloria quotidianamente,
conserva la fede dignitosamente
Batte la gioia di vivere allegramente,
sa di non mentire, ma trasmette lo stesso
i sentimenti che vuole dire.
Quei sentimenti che esprimiamo per amore,
che in cima a noi si fanno onore.


Potere
Potere, dai la forza a chi ha ceduto,
dai spinta per dare aiuto.
Tu possiedi una forza inestimabile,
donata dal Signore che è insuperabile.
Non farti sfruttare,
non farti sopravvalutare,
perchè tu possiedi un livello,
per cui ti dovrai fermare.

Gioventù
Sbocci e germogli come un fiore
che vuole al più presto sviluppare
le sue radici, con cura e con amore.
Pian piano ti sollevi,
come il sole all’alba
e ti oscuri,
come il crepuscolo al tramonto.
Fa che il tuo giusto giudizio
ti illumini il sentiero,
per avere comprensione
su coloro che ti mostrano
un affetto vero e sincere


Fonte di scienza
La fonte di scienza
appare negli uomini illustri,
con esperienza e con sapienza.
Uomini che hanno studiato,
per distruggere o per amare.
Ogni calcolo è ripetuto,
ogni sbaglio può essere compiuto.
Sono solo menti umane
che pretendono l’innovazione,
grande quanto il mare.
Solo Dio nei secoli può modificare,
quello che le loro menti
sanno solo disordinare.

Rosa di primavera

Il terreno era incolto,
mancavi tu.
Poi fu coltivato e il concime fu messo in più.
Uno stelo è uscito da un terreno,
era la rosa che si apriva o meno.
Simbolo d’amore e di virtù,
mancavi solo tu.
Poi ti raccolsi per il mio amore,
ti donai per il mio buon cuore.
Un soffio di vento
ti fece strappare un petalo
E ti tradì come un mondo intero.
Oh rosa dei campi,
oh rosa del cuor Divino,
mantieni il tuo colore
fino al levar del mattino.


Il ricordo di un papà
Una volta visse un uomo
che il buon Dio mi donò.
Mi resi conto che era mio padre e lui mi amò.
Tanto amore aveva dato, a questo mio cuore ingrato.
Tanta voglia di vivere egli aveva
con tutte le sofferenze che di cui si doleva.
Un giorno quando mi trovai in piena felicità,
si spezzò un cuore di grandiosità.
Un cuore cessò di battere
e una parte di me cessò con essa.
Il volere Divino lo chiamò
e dalle mie braccia se ne andò.
Ora piango e lo rimpiango
ma oramai è in paradise.
Dolce e fiero mi manda un sorriso.
salito alle porte del cielo,
i suoi occhi gli si aprirono come un velo.
Il suo cuore vive ancora,
lo ricordo ogni ora.
Lo amerò finchè fiato avrò,
perché un giorno lo rivedrò
Questo mio cuore combatte la vita,
perché è dura ma non è finita.





I raggi di Dio


Oh sole nascente di amorosità,
Oh sole ridente di solidarietà.
Tu spargi i tuoi raggi
come le parole dei saggi.
ma il saggio da una parola si formò,
Cioè quella che Dio a suo tempo predicò.
La gente lo ascoltò e nel cuore penetrò,
Ma il loro cuore si è spezzato
quando l’amore di Dio non è tornato.
Il buono continuerà a seguirlo per non tradirlo,
ma la crudeltà dell’uomo andrà avanti.
Oh raggio immacolato
Oh uomo saggio e da tutti amato,
salva il mondo, perché è piccolo e rotondo
ma continuerà a girare
perché Dio continuerà per sempre ad amare.


Notte
Misteriosa come un nulla,
non favilli,
ma discendi su tutti i cuori non ribelli.
Tu fai dormire,
tu dai sollievo,
anche quando noi siamo sovrapensiero.
Tu ci mostri la tua luna
e le stelle ad una ad una.
Tu ci dai un’ispirazione
per quelle cose di cui ci circondi
e che possiedi
Ora tu ti stai allontanando,
perché un nuovo giorno sta già spuntando.
Quel vecchio ricordo di tanta allegri,
tu come un niente te lo sei portato via.
Oggi una nuova emozione sta iniziando
affinchè nella notte
io la sogni con incanto.


La macchina del tempo
Si pensa che un giorno
verrà costruita,
per portare l’uomo
in una dimensione arretrata,
ma vissuta nella vita.
Si immagina l’avventura in ogni tempo,
che ti rende eroe e protagonist,
quasi come se tu fossi un’artista.
Tutta questa è immaginazione
che porta illusione e accelerazione,
su una cosa ancora inesistente
ma presente nella mente.
Il ricordo è il miglior passato,
dove tu ti sei battuto ed hai cercato aiuto.
Oggi la cibernetica ti trascinerà
nella galassia frenetica,
i tuoi pensieri vagheranno nelle foreste
dove storie e leggende ti faranno le feste.


La figura Divina

Un sentiero,
un cammino
che io vedo da più vicino.
Una stella,
una guida
che ci indica la via.
Un uomo, un destino,
ora lo seguo per il suo cammino.
La sua mano,
i suoi occhi,
era Gesù
che ci toglie dai peccati e dagli intoppi.
Un gran cuore,
una porticina,
una speranza piccolina.
La sicurezza della sua protezione
mi ha reso partecipe nella comunione.
Ora son sicuro della sincerità del mio Signore.


Dolcezza mia
Dolcezza mia,
dolcezza del mio cuore,
non deludere mai chi dà amore.
Sei la bellezza della natura,
sei la gioia che toglie la paura.
Con il volto così sereno,
ti do un bacio così fiero,
che mi rende felice
come un angelo in cielo.

L’estate
L’estate,
periodo di sole e di bellezze.
Il mare brilla
e il tuo volto scintilla.
La gioia si apre nel tuo cuore
quasi come un motore, che naviga per ore.
Arriva la sera, un cielo stellato
adesso ascolto e ricordo
il tempo passato.


Lo scrittore

Su poche righe di uno scrittore,
c’e sempre il simbolo dell’amore,
che con scalpore lancia frecce
per la sua amata che lo ammira
come un culto e con stupore.
Ella capisce il vero significato
che lui vuole esprimere
alla sua lettrice affascinante,
che lo legge con tutto il suo spirito
giovane e fiammante.


Il pirata
Pirata dominatore,
pirata conquistatore,
tu osservi,
tu combatti,
tu affronti e non ti abbatti
Nei mari eri spietato
ma il coraggio tu hai fondato.


Il grande amore
Dal primo giorno ho posato
i miei occhi su di te.
Ho vissuto con te momenti stravaganti
e adesso ne sto progettando tanti,
quei momenti che trascorreremo insieme.
E la mia gioia arriverà alle stele.
Un amore così grande,
così esteso
che a distanza di tempo è tornato dal vero.
mia cara non ti lascerò mai più
perché oramai nel mio cuore
ci sei solo tu.

La tunica
Manto di lana grezza
che per chi ama, indica la tenerezza.
La portava un uomo
le cui parole sono state più forti del tuono.
ci ha insegnato a pregare,
a conservare la nostra fede e a sperare.
Ha sofferto per la supremazia,
per un popolo che rinnegava
e commetteva idiozia.
Fu crocifisso e torturato
ma egli ha perdonato.
Un giorno è rinato
e insieme a lui il sole è rispuntato.
Ora governa su di noi,
su un Regno di luce tanto esteso,
perché ci protegge dalla sofferenza,
che nel mondo tende come un peso.
C’e gioia, c’e speranza,
perché Gesù te ne darà sempre in abbondanza.


La vita è tutto un film


Cinepresa accesa secoli fa,
dove gli ambienti erano grezzi
umili e insignificanti.
I primi attori e le prime attrici
provavano la sapienza
e la conoscenza
di chi dell’arte poi ne fece una scienza.
Le prime azioni sono state le mutazioni,
lo splendore delle stele,
che viste da lontano erano così belle.
Innovazioni e sculture,
guerre e impressioni,
che ci hanno sempre dato suggestioni.
Dalla vita abbiamo tratto una scena,
dove tu sei il protagonista,
che lotta con il pessimista,
che con il denaro
vorrebbe ingannare l’alchimista.
Una medaglia ha valore e significato,
solo se nella tua anima hai amato.


Il percorso di poeta
Si conclude il percorso di poeta,
che mi ha entusiasmato e mi intravedeva.
Ho sprigionato i sentimenti
per i momenti più belli.
Mettevo sempre in risalto la religione,
perché mi teneva pieno d’orgoglio e di soddisfazione.
Vagavo con la fantasia
e nessuno me la poteva portare via.
Adesso ci sarà qualche altro competente,
che come me esprimerà l’amore presente come niente.
Diventerà un bravo scrittore,
proprio come il predecessore
che alla fine si trasformò in professore.


Virtù
La virtù va combattuta con la mente,
Ma c’e chi se ne frega
e non ne vuole sapere niente.
Se la coscienza non oltrepassa la sventura
Ahimè la vita sarà ancor più dura.
Siamo tutti in cerca di aiuto,
ma sempre un buco nell’acqua
procura il distolto.
Per quanto la vita ci illude,
non sappiamo mai che fare,
se guardare avanti o osservare il mare.
La scienza ha fatto solo quello che ha potuto,
ma il nostro cuore ha sempre sofferto e taciuto.
Le soluzioni sono milioni,
ma neanche una ci fa prendere decisioni.
Siamo stufi ,siamo stanchi
i problemi sono tanti.
Solo una luce,
solo una speranza,
Ci aprirà la porta dell’alleanza.

Rinascita
L’umanità è piena di attitudini e privilegi,
che nel momento dello sbaglio
sono sacrilegi.
Impugnano l’arma per chissà che cosa,
togliendo l’immagine della vita,
che si andava sgretolando
nel peggior danno.
Abbandonano così la speranza,
si spezza il filo argenteo dell’alleanza
Perché senza esperienza e senza intelligenza
è difficile raggiungere la conoscenza.
Sorgere tra due montagne,
sorgere tra le colline,
Oh Madre del cielo, questa però non è la fine.
Illuminato dallo splendore,
afascinato dall’ampiezza del mio Signore,
dico: “ Grazie per essere rinato in questo regno d’amore”.


Il Natale
Scende l’avvento,
arriva l’evento,
un evento sensazionale,
una brezza invernale
e la temperatura scende e sale.
Cominciano i preparative,
arrivano i giorni festivi.
Si inaugurano i divertimenti,
si addobbano alberi e presepi
per addolcire i momenti.
Una nascita divina ,
per distruggere il dolore
di chi lo ha provocato in passato,
con odio e con furore.
Adesso tutto è finito,
tutto è cessato,
sperando che finalmente Dio
ci abbia illuminato.


Le giocate fortunate
Son sempre quelle truccate
o quelle sistemiste,
che ci accerchiano come le piste.
C’è chi scommette
facendo la minima puntata,
ma il gradasso punta perfino la propria casa.
Alla fine resta fregato,
e il suo orgoglio se n’è andato.
Colui che è sfrenato
è il più appassionato.
Non si arrende sulla carta giocata,
ma spera nella Dea bendata.
La persona che però si propone le domande
ha saggezza al pari di Dante.
Sarà un’illusionista
o un ispiratore?
No è colui
che dalla compagnia sa suscitare l’armonia
e distrugge la frenesia.

La befana
Vecchia e avvilita
presa da circostanze,
vaga muta per le sue stanze.
Nei momenti di tristezza
fa una calzetta,
la riempie di bontà
per chi merita la serenità.
L’altra la riempie di carbone,
per chi è stato brontolone e fannullone.
A bordo della sua scopa volante
girovaga scoppiettante,
portando una gioia esilarante,
a coloro che l’anno prima
ne avevano viste tante.


Il Natale 2
In una temperatura bassa,
scende l’avvento a man bassa.
La neve sovrasta
e babbo natale si sconquassa.
Presepi e preparative,
per i festeggiamenti attivi.
Un mondo spera nel Salvatore,
affinchè cambi quella roccia increspita.
Sotto i suoi occhi pieni di meraviglia,
addobbiamo alberi con speranza,
circondati di bambini sorridenti di ogni nazione.
Anno vecchio sei spento,
sei stato vinto, ora tutti esplodiamo e saltiamo
Un nuovo anno fantastico, è appena iniziato.


Amare
Amare è una sensazione grande,
che si esprime con grande carisma
e con sublime maestria di romanticismo.
Si cerca di non tradire e di non spezzare,
tutto ciò che in questo mondo possiamo
ammirare ed amare.
L’amore è come un meteorite infiammato.
Nelle galassie porta luce e splendore,
ma su un
pianeta può far danno.
E’ coinvolto nella similitudine della natura.
La certezza e l’onestà sono gli assi fondamentali
che noi stessi ci immedesimiamo a interpretare.
Siamo dei grandi sognatori
e dentro il nostro immenso desiderio d’esser cavalieri eroici,
riusciamo ad afferrare quella meravigliosa principessa,
libera come una farfallina solitaria,
ma prigioniera dell’ingiustizia e dei guai.
Il portento ha saputo valorizzarsi,
riscontrando i vecchi criteri aristocratici e politici.
Ora lei libera dal dolore,
vola per essere afferrata dalla
gioia universale e sensazionale,
E’ così vasta e così forte,
che ella non fugge più per sempre.
Adesso insieme a lei si cavalca verso il tramonto
dove la favola si tramuterà in un’ icona pregiata.


Veder la vita
La vita può intersecarsi
nell’antologia e nella filosofia,
ma essa messa al confronto
con la realtà odierna,
non è altra cosa,che un idiota
manovrata da fili e operanti spregevoli.
Ma essa a volte su un palcoscenico di illustri,
può manifestarsi vincente,
amata e applaudita.
In un senso familiare e sentimentale,
èun memoriale di pagine argomentate,
dove i sogni si chiudono in un cassetto
e spesso la chiave si spezza,
in una toppa oscura e tenebrosa.
Apri il cuor come la finestra
e l’arcobaleno colorato
si poserà su di te,
come l’immagine riflessa da uno specchio
tanti anni fa.
Ora rinascerà in te
e cancellerà gli spezzoni dei tuoi errori per sempre.

Strade infuocate
Un’illusione, un sogno immaginario.
Era rossa fiammante e bruciava.
Il suo sangue, il suo orgoglio, i suoi sentimenti,
e il suo sprezzo del pericolo,
accecato, lo inquadrava su una retta via
Ma una curva lo tradisce in una corsa senza limiti.
La velocità può dar impulsi forti,
ma non quanto la vita estrema,
che scorre i suoi tempi senza affrettarsi.
Per lei il traguardo è un gioco.
Ma lo raggiungerà nei suoi passi
lontani lontani.
Chi lo saprà mai…

L’amicizia custodita
Essa racchiude in se
moltissimi e grandissimi vantaggi.
Ma c’è ne uno che senza dubbio li supera tutti.
Essa irradia nell’avvenire la luce lieta
di speranze e non permette
che l’animo si fiacchi e cada a terra.
In essa per capirla basta osservare
i dissensi e le discordie .
Per cercar di ottenere pace e gran potenza nella Concordia,
non può esser rubata o distrutta.
Ma chi la sottovaluterà e la metterà da parte,
non fa altro che sotterarla nel nulla per l’eternità.


Paradiso celeste
Natura incontaminata,
si entra in una sensazione
con la donna amata.
In una cornice dipinta,
luoghi tropicali e sofisticati,
dal relax ai giochi,
il paese si dimentica,
lasciandolo nei suoi confini e nei suoi pregi.
Sorridi spensierato,
sei felice con lei.
Ella ha una passione cocente,
come il sol bruciante del Mar dei Caraibi.
Il sipario si chiude al ritorno…..



Sicilia
Quanta storia porti sulle tue spalle…
Quanti doveri hai compiuto…
Tu ti destreggi ad opera
di armi e coltelli,
Il mar Mediterraneo da secoli punito
nei suoi misteri di collorosso.
Le figure illustri che in quest’isola,
hanno dato, in un certo senso un’po’
Di cambiamento c’è stato.
C’è chi ha sparato c’è chi è stato arrestato.
Ma la vera società giusta dov’è? E’ colpa dei Normanni?…..


La t.v.
Un piccolo schermo dal 1950
Quante cose ha trasmesso…
Balli,canti,varietà e cincillà.
Per quanto ancora essa ci stupirà,
le reti sono controllate
e il canale sta per biasimare.
Il telecomando è stufo di girare e di annoiare,
esso ha deciso di protestare.
Una rete mondiale,
si ma quella per pescare!
Tutte le cretinate
che sono state acquistate e fregate.
La t.v. è una fantasia,
èutile, ma si occupa del tempo previsto.
Dai tg nazionali a “chi l’ha visto”
Giro canale,
scelgo la vita reale.
Mi lament, ma pazienza!
È lo stesso sensazionale.

Pianto
Piangere non esprime sempre tutto,
quel che si vorrebbe metter in luce,
ma è una gocciolina di rugiada
che scende il suo percorso
Per trovar la persona medesima,
che in un girovagare,
è svanita in un’assurdità.

Ricchezza senza volto
Una piccola fanciulla.
Era chiusa in un mondo ostile,
tutto quanto la incatenava in una schiavitù.
Ma ella si voltò indietro,
dove mani disponibili
la resero libera.
Svanì dietro un cespuglio di rose,
dove il loro profumo,
le fece capire che in un angolo del cuor,
si può trovar facilmente l’amor.

L’ubriacone
Quell’aspro sapor dei tini,
girava nelle tavernette,
che già alle 7 era
nelle gole puntuale, ma impertinente.
Si giocava al rimbambimento
di un vecchio stanco e tronchetto.
Non faceva che sbadigliare e sobbalzare;
a quell’età è una fatica a dare ed arrivare.
Un bicchierino poco contento disse:
“Su nonno, smetti e alza il mento.
Sai cosa ancora puoi fare,
cosa fai lì a brontolare e a tintinnare?”
Il nonno rispose:
“Son venuto a dimenticare, sono alcolizzato come il mare
Lasciami stare”.
Il Bicchierino: “Non sprecar il tempo in un tozzo di pane e vino,
Corri dalla tua amata e lascia il bicchierino”.
Il nonno: “Hai ragione a dirmi di lasciare stare, tanto qui che resto a fare.
Meglio affrontare le occasioni della vita,
perché se le lasci affogare, poi è finite”.
In quel tratto il bicchierino contento
torna nell’armadietto,
per 10 anni o chissà quanto tempo.
Era fiero di non aver fallito,
che di quanto aveva parlato era più sfinito.


Lo scoiattolino
Cercava un posticino
al riparo lo scoiattolino.
Una pioggia lo tempestava
e la sua raccolta biancicava.
Era isolato e senza mangiare..
Come raggiungere le sommità elevate?
Si accontentava di abitare su un ramoscello,
ma si annoiava senza pace e senza ombrello.
I tuoni cominciavano a bombardare
e tra una foglia e un’altra, il vento
ondulava fino a far tremare.
Lo scoiattolino poveretto
balzò dentro l’alberello,
tutto bagnato come il ranocchietto.
La stagione lo minacciava,
ma il tornare del sole,
ben presto lo comunicava.
Il mattino seguente si risvegliò la natur,a
quasi come la rinascita di una nuova figura.
Lo scoiattolino balzò fuori contento
esaltellando disse: “ Signore,solo tu spalanchi il cuore
più forte del tuono, della pioggia e del vento”.
Tasti di successo
3 note iniziavano ad esaltare,
3 dita ballettavano come il tam tam,
senza rinunciare come un generale.
Altre note si aggiunsero alla composizione,
formulando in melodia la sua canzone.
Approdava da una vera giustificazione,
se il vero senso appariva come un’illusione.
Quell’illustrazione di un volto universale,
che in note e musica
riusciva a generare e interpretare.
Un pubblico gremito e stupito,
ascoltava i passi del piano da egli esibito.
Fu un successo esilarante!
Inciso su un disco per un artista dilettante,
che in note e precisione,
è riuscito ad arrivare ad una bella conclusione.

Lavoro
Quanti fili da torcere ci dai.
Una volta riuscivi a stressare!
Adesso nessuno ti può più trovare.
Non si può rubare per vivere,
non basta lottare per sopravvivere.
Oggigiorno la vita pesa come una montagna
e i soldi servono sempre in abbondanza,
almeno per sostenere un reddito familiar,
che dia forza fisica e morale.

Panorama d’amor
Trascorriamo un infinito e immenso tempo
meraviglioso nel fior degli anni,
in cui maturano
non solo la giovinezza e il fascino,
ma accresce sempre più il nostro volere esser forti,
contro il disprezzo di chi ancora ignora l’importanza
della vita.
L’amore, ragazza mia, si costruisce
come un’alibi strategico,
dove noi possiamo continuare
un cammino sincero verso Dio
e la nostra esistenza avrà un valore
Su questo mondo meraviglioso,
immerso in galassie irragiungibili
e stelle,
che luccicano attraverso i tuoi splendidi occhi,
la tua bellezza più avanti sarà
l’immagine stessa
del mio desiderio,
ma sarai posta dove il mio cuore
ha inciso la tua iniziale.
Sarai l’unica cosa preziosa per cui dovrò lottare.

Ama
Il cuore si accende
al sorger del giorno.
Passa il tempo,
tra le ombre del passato.
Cade giù come gocce di rugiada,
Si innalza all’orgoglio e all’ardore

Ma una volta spento non si accende più.

Il tempo
Il tempo non cancella,
l’astro del ricordo.
La passione arde
dove brucia l’amore.
Una cosa ritrovata
è difficile a smarrirsi,
se il cuore batte
dove sorge il sole della fiducia.


Dolce amore
Osservando l’azzurro cielo,
ho pregato un cuore vero.
Dalle radici di una speranza,
la dolce Madre ha colmato la distanza.
Il desidero di una dolce fanciulla
bella e rosea come la betulla.
Dalle sue mani è arrivata con amore,
l’ho accolta con gioia e fervore.
Ho giurato di amarla tutta la vita,
perché è perfetta
e mi da una pace infinita.
Sto camminando sull’arcobaleno
L’amo con tutto il cuore
la mia dea!e ne sono fiero.

L’università
Accogli nel tuo cuore il dolce tepore del mattino,
rafforza l’anima a chi ti è vicino.
Affronta la giornata con la grinta giusta,
sono proprio le materie
che apron quella porta angusta.
Distendi la tua mente nei tuoi pensieri,
perchè sono quelli che in futuro
renderai veri.
Credi sempre nelle tue capacità,
perché ti portano oltre, sempre più in là.
Sarai tu una delle persone oneste del futuro,
che lotterà
per renderlo sincero e duraturo.
Avrai privilegiato ciò che oggi ti stai costruendo,
con giusto ardore di un bel momento.
Hai fatto fieri chi ti ha cresciuto,
perché ti han dato un giusto insegnamento,
anche più del dovuto.
Solo così,
arrivato al giorno final, sarai soddisfatto.
E tutto intorno a te adesso vale.

Tenero cuore
Cerchi nel tuo cuore,
il desiderio del tuo amore più profondo,
ma se scavi più a fondo,
trovi più risposte ai tuoi perché,
ti accorgi cosa avviene intorno a te.
Non rifiutare le cose belle della vita,
vivile con chi da pace alla tua anima infinita.
Quando ti trovi sul punto di lottare,
non devi mai abbandonare.
Aggiungi l’aurora del tuo calore umano
su chi ha bisogno e vuole una mano.
Stai attenta a chi ti fa soffrire,
perché su di te avrà che ridire.
Cerca di stare con ti sa apprezzare.
Solo ciò rappresenta il culmine e l’apoteosi
di chi sa veramente amare.


Il pensiero
Il nostro pensiero,
vola dove i suoi larghi orizzonti,
delimitano il trionfo dell’amore.
Per l’immagine che si rispecchia
nell’anima e che fa parte di te.
Una figura femminile
dai contorni dorati che tieni con te,
come la cosa più pregiata e desiderata,
come le dolci acque di un ruscello.
Mi trascini tra i pendii del tuo cuore.
Con le ali verso il cielo
lascio la
scia della mia esperienza, dove
le tue parole hanno scritto
Ti amo.
Poi da me
non se ne andarono più.


Il principio della vita
Ero piccolo e mi coccolavi,
ero indifeso e mi aiutavi.
Per te tutta una ricchezza,
stringermi con amore e fermezza.
Madre sei la mia prima riga,
nel libro della mia esistenza,
quella che si prende cura
con dolce insistenza.
Ciò che sarà il mio future,
sarà solo traccia
nei tuoi passi da ciò che ho imparato
E che col tempo ho dimostrato.

L’Aurora
L’aurora del nuovo giorno
illuminerà i sogni più profondi,
Portando loro la brezza giusta
del valore più immenso.

Candido cuore

Con le ali bianche,
hai aperto il candore del tuo amore.
Tra le stelle trascini il mio destino
e crei la brezza scintillante
di un vero sentimento,
dove mi trascinerai
tra sogno e realtà
e coronerai la mia vita
nella luce delle tue dolcezze.
Insieme a te fanciulla,
che hai abbagliato
i miei occhi desiderosi di te,
inciderò tra le parole e i pensieri soavi
che si innalzeranno nell'azzurro cielo,
un Ti amo infinito.
E il passaggio di una colomba bianca
chiuderà il cammino dei nostri passi
unendoci per sempre.
Donna

Come la vestale effige,
le tue membra costituiscono l'emblema di un’ anima,
dove il sublime desio del dolce sentimento,
ricopre l'essere delle tue attenzioni.
Come un piccolo fiore,
ricopri il profumo della vita,
e meriti il cuore giusto di una metà che ti sappia amare.
Quando l'uomo vide lo specchio dei tuoi occhi,
vide l'immagine di un’ unica unione.
Quando due cuori si intrecciano in un unico filo comune,
quello della sincerità,dell'amore e della famiglia,
e quando dal ventre tuo generi il piccolo sorriso di una vita,
il calore umano diventa la fiamma delle attenzioni.
Senza te dolce icona, la passione non sarebbe mai esistita
e quando la sera,
le stelle sovrastano i momenti più
belli,
in un uomo si appaga l'orgoglio
di ciò che rappresenti veramente.


Il paesaggio

Sfreccio nei luoghi
dove il sibilo delle tue parole segna un immagine,
dove ho varcato le similitudini del tuo estro,
dove d’incanto lascio scivolare l’onda del mio amore,
dove le rondini circoncidono il tuo sguardo,
dove il passar del tempo,
sfuma la polvere del piede calcato
dove sul verdeggiare della mia vita
deporrò il tuo cuore per sempre.
Dove il cielo e la terra si uniscono come in un abbraccio
E calcheranno nei giorni la tua anima, che riverserà l’amore
dove si propaga l’essenza delle tue dolci gesta.

Sfondo dorato

Ho preso la tavola dei colori ,
dove un sol pensiero
che mi accarezza al mattino, mi dà l’ispirazione
Per dipingere i contorni del tuo splendido volto,
dove il mischiare dei colori, dà allegria ai tuoi movimenti,
dove il mio sguardo si posa nui tuoi languidi occhi,
E il tuo corpo rifinisce ciò che di meraviglioso si
definisce nelle tue membra.
E come il velluto, che liscio da sfondo alla carta inerte,
il colore più immenso è quello che irradi tu nella tua semplicità.
E non stancherò mai di ammirarti come opera
che immensamente vale dentro me,
e che la più bella mostra sono le tenerezze
impresse sulla tela del mio cuore.

Il volo

In uno stagno un dolce petalo, scivola lentamente
nell’acqua gelida,
dove la neve che gli cade sopra,
lascia la rugiada,
che sola e indifesa percorre l’ultimo pendio
come una lacrima e al suo arrivo in terra, forma un piccolo cerchio isolato.
Dove la natura desidera far rispuntare le sue foglie,
per emanare il profumo di un dolce respiro,
ma al tepore del tuo cuore, fai innalzare il volo di una speranza con rilevata temperanza.
Germogli quando una mano ti sfiora e ti consola,
E insieme vede il tranquillo tramonto,
dove raggiunge l’ultimo petalo
che si era infranto ai bordi
dello stagno, per metterlo vicino alla sua radice
dove il vento lo strappò ingiustamente,
come al mondo tutto compare e scompare, ma solo una
Cosa si deve fare: si deve amare
E’ con quel pensiero che voglio sognare.

Fotografia

L’istante di quell’attimo,
dove tu eri una bambina impressa nei miei occhi,
dove le tue tenere mani intrecciavano le dite con le mie,
dove il sorriso riempiva i contorni che ti circondavano,
e ad essa camminavi con le tue scarpine innocenti,
e dove insieme a te rimarrò per sempre in quell’affetto.
Cresci nella radice dei miei ricordi,
ma l’amore mio
si deporrà in quell’istante del mio cuore,
dove ricorderai
nelle tue giovani vesta, il passare del tempo nascosto.

Insieme a te

Sei il mio piccolo granello,
dove cospargo il seme del mio amore,
dove contorno il tuo riflesso,
dove intreccio la mia anima,
dove bacio la tua dolcezza,
E la tua tenerezza si scioglie al mio sorriso.
Nella stella piu grande c’è scritto il tuo nome.
Ti amo tanto, la tua linfa ha generato il mio amore,
E’ insieme a te che percorrerò la pagina del mio cammino.


Il tramonto
Cammino lentamente sui miei passi,
e le immagini proiettate dai miei occhi,
mi riportano ai ricordi più intensi,
dove il luccichio sullo sfondo del mio cuore,
mi trascina sempre più oltre,
e il culmine del mio fervore ti attende spensierato.
Nella mia stessa direzione segui la mia onda,
e quei raggi che ci accompagnano,
sono la morsa del nostro sentimento,
dove l’arancione del suo sfondo ti incanta,
e il tuo cuore unito al suo vola,
fino alla nuvola rosa del tuo amore.
E in quel paesaggio sublime,
ho dato vita alla mia parte
più importante e significativa.


Riflessi di colore
Aprire gli occhi,
quando i primi sospiri,
raggiunsero i contorni della mia vita,
quando l’estro del sapere mi calcava,
quando la polvere su di me,
sollevava le polveri del passato.
Cominciavo a dipingere l’amore con
i colori della mia anima e dolcemente, posavo
i miei occhi dove il corso della mia ispirazione,
era momento soave di una contemplazione.
Con umiltà e ingegno diamo forme alla scultura,
dove il simbolo del gesto espresso è in simbiosi con
il mondo.
Nell’arte figurativa,diamo immagine alle orme
della nostra storia, allo stupore della nostra fantasia,
dove il sublime risveglio della luce, che si imprime
sulla tela fine,
lascerà per sempre quell’ultimo battito
che ha completato l’opera della tua vita e che in
ognuno di noi, ci solidifica con le giuste emozioni.
La vera arte sta nel sapere amare,
quando unisci tutti
i colori del mondo e li sai tenere in ordine nella tavola
della tua coscienza.


La Traccia

Le vesti bianche dipinte della tua anima hanno circonciso le gesta delle tue membra.
I tuoi pensieri sono righe di scrittura,
che scrive dentro me le tue emozioni più vere,
ma dove ciò che il tuo desiderio sublime
ti spinge ad accendere
l’ardua passione dei tuoi istinti,
la tua mano poserà sulla morbida pelle
E i tuoi baci lasceranno la scia del tuo odore,
che come un ruscello,
sarà un pendio di piacere immense.
Nel caldo abbraccio terrai stretta
ciò che la tua vita congiunge
con l’infinito amore.
Sarà per sempre parte di te,
accoglierai le sue attenzioni e le sue
dolcezze e ne farai Tesoro,
perché esso sarà la tua ricchezza,
E quando volgeraial termine del tempo,
solo con esso raggiungerai la tua stella nella notte,
ma brillerà ancora,
perché sarà simbolo di puro insegnamento.
Quando il mondo farà cadere il fiore dell’onestà,
allora il ricordo lontano lascerà traccia di dolce amore,
che sarà la speranza,
per chi è stato messo al mondo,
a far continuare l’umiltà di una mano,
che si aprirà
quando un cuore vi si poserà di nuovo.

Informazioni personali

Marco Veneziano nasce a Siracusa l’8 Giugno 1978 ma vive a Siracusa.

Fin dalla più giovane età, dimostra una sensibilità interiore molto profonda e un amore verso l’arte in tutte le sue forme, ma è solo nel 1993 che scopre la passione per la poesia;

infatti i versi che elabora nel corso degli anni, gli servono anche nell'ambito scolastico, facendolo diventare assistente alla poesia, per due anni consecutivi, presso l’ITC Insolera della sua città, istituto peraltro da lui frequentato.

Nel 2007 grazie alla conoscenza con l’attore - regista di Cerveteri sig. Agostino De Angelis, che utilizza i siti archeologici come palco delle sue rappresentazioni teatrali, scopre di avere anche del talento come attore e partecipa ad alcuni eventi culturali che hanno luogo a Siracusa, sotto la direzione artistica dello stesso regista. Si citano: “Santa Lucia, tra venerazione e martirio”, una lettura in chiave teatrale della vita e del martirio della Santa siracusana, dove Marco Veneziano interpreta il ruolo di un soldato pretoriano agli ordini del prefetto Pascasio. Tale spettacolo che ha avuto luogo presso il Santuario “Madonna delle Lacrime” e presso la Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, riscuote molti consensi tra il pubblico dei devoti venuti ad assistere numerosi.

Nello spettacolo “San Paolo da Persecutore ad Apostolo”, che affronta il tema della Conversione di Saulo sulla Via di Damasco e che ha luogo presso la Cattedrale di Siracusa, Marco è una delle voci recitanti

Nel 2008 inizia a fare una raccolta delle sue poesie, partecipando a diversi Concorsi nazionali e regionali.

Nei mesi di settembre – ottobre 2008, sempre sotto la regia del Sig. Agostino De Angelis, prende parte a una trasposizione teatrale della “Divina Commedia” di Dante Alighieri, dal titolo “Il Viaggio Dantesco a Siracusa”, nel ruolo di Minosse e partecipa anche all’Eneide, nel ruolo di un soldato greco. Tali spettacoli vanno in scena all’interno delle mura del castello Eurialo di Siracusa e vengono inseriti nelle giornate del Patrimonio Unesco e partecipano al Festival Internazionale del cinema Archeologico di Rovereto.

Il 17 ottobre 2008, dietro gentile richiesta del Presidente dell’Associazione “Spazio Arte”, maestro Angelo Cottone, da lui conosciuto a Taormina l’anno precedente, inaugura sempre a Taormina, una mostra di arte, pittura e scultura, dove oltre alla presentazione, recita alcune sue poesie ed altre del collega Alessandro Montalto di Adrano (CT). Da questo momento entra a far parte dell’Associazione Spazio Arte di Torino, come socio delle arti letterarie e sul sito della suddetta associazione (www.spazioarte.to.it), si possono leggere alcune sue poesie. E’ anche membro direttivo di ArtCenter una succursale ad Adrano di Spazio Arte di Torino. E’ anche socio dell’A.I.C.S. associazione che lo ha inserito in diversi eventi letterari e che attraverso la quale è in contatto con diverse case editrici, tra cui la “Pentarco” di Torino, la “Aletti editore”, “Altromondo editore”, con le quali ha avuto dei contatti per un’eventuale prossima pubblicazione delle sue poesie.

Il 23 novembre 2008 partecipa al premio di poesia “Superga” di Torino, classificandosi quinto su 150 partecipanti, posto per cui riceve come premio un diploma di merito, due libri d'arte di segreteria dello stato e due opere di altri poeti.

Il 24 Febbraio 2009 prende parte al premio nazionale “La maschera e la pergamena d’oro” di Adrano, dove si classifica ricevendo un diploma di merito, una pergamena di segnalazione lodevole per la sezione poesia e una targa; inoltre sempre durante la serata finale è anche voce recitante, non solo per la sua poesia, ma anche per citare alcune opere degli altri artisti in gara.